Guida in stato di
ebbrezza
Servizi legali -
chiama 339.2268781
L'Avv. Daniele Mistretta
si occupa di procedimenti per guida in stato di ebbrezza e
sotto l'effetto di sostanza
stupefacenti.
Il costante
approfondimento teorico e pratico ha portato a far
diventare l'attività legale in tema di guida in stato di ebbrezza e
sotto l'effetto di stupefacenti il principale settore di
attività dell'Avvocato.
Per consentire di avere delle
prime informazioni utili ai propri clienti l'Avvocato ha
registrato delle video lezioni dal taglio molto pratico e
semplice che danno i primi suggerimenti in
materia.
Seppure lo Studio abbia la
propria sede principale a Roma, l'Avvocato presta i propri servizi
in tema di guida in stato di ebbrezza anche nelle province
di Firenze, Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca,
Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato,
Siena.
In particolare si offrono ai
propri clienti i seguenti servizi legali:
1) Consulenza
orientativa sulla strategia difensiva sul caso
specifico che
può essere svolta sia presso il proprio Studio o anche attraverso i
moderni strumenti tecnologici di video-conferenza Skype o tramite
colloquio telefonico preventivamente concordato ed a seguito
dell'invio dell'eventuale documentazione
disponibile.
2) Predisposizione di ricorsi al
Giudice di pace avverso la sospensione della
patente;
3) Assistenza legale
penale;
4) Valutazione della possibilità
di accedere ai lavori di pubblica utilità.
L'Avvocato
Mistretta al riguardo è in contatto con numerose
associazioni presso cui i propri assistiti vengono
indirizzati per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità che
ove espletabili consentono di ottenere 3 benefici:
A) Il
dimezzamento del periodo di sospensione della patente disposto dal
giudice;
B) Si evita la confisca
dell'autovettura;
C) Si ottiene
l'estinzione del reato;
Già in questa sede è possibile
dare due consigli pratici in tema di guida in stato di
ebbrezza:
Il primo consiglio
In
ogni procedimento per guida in stato di ebbrezza si deve verificare
se la persona sia stata avvisata della facoltà di essere assistita
dal proprio difensore al momento dell'accertamento con etilometro o
con esame del sangue.
Sussiste
difatti l'obbligo di avvisare la persona che si sottopone ad
alcoltest o ad esame del sangue della facoltà di essere assistito
dal prorpio difensore di fiducia. Se ciò non dovesse avvenire
l'accertamento con etilometro è nullo e non può essere utilizzato
per provare la colpevolezza in un processo penale.
A
stabilirlo è la Cassazione Penale a Sezioni unite con sentenza n.
5396 del 2015.
Il secondo consiglio
L'intervento
immediato di un legale esperto della materia consente in molti casi
di ridurre il periodo di sospensione della patente e di valutare
tutte le possibilità della difesa che possono essere pregiudicate
da un intervento tardivo.
Per prenotare un Consulto con l'Avv. Daniele Mistretta telefonare
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