Tasso alcolemico alla guida oltre i limiti: cosa succede?

Art. 186 del codice della strada

Hai superato il tasso alcolemico consentito alla guida  dal codice della strada e vuoi sapere cosa succede in caso di guida in stato di ebbrezza?

Benvenuto, sono l’Avv. Daniele Mistretta, Cassazionista e specializzato in diritto penale, e mi occupo di casi di guida in stato di ebbrezza a Roma e in tutta Italia.

A tale riguardo, la passione per l’approfondimento di tale tematica mi ha determinato a scrivere il libro, dal titolo “Difenditi dall’alcoltest: 10 strategie per prevenire e affrontare i casi di guida in stato di ebbrezza, acquistabile su Amazon (clicca QUI).

Attenzione, il primo consiglio che mi sento di dare è sempre lo stesso: evita di bere prima di metterti alla guida, perchè rischi la vita e l’incolumità personale tua, di chi ti sta vicino e di chi, suo malgrado, dovesse essere coinvolto nell’incidente stradale da te provocato in stato di ebbrezza!

Qui sotto, troverai la video lezione: “Ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza: rimedi e soluzioni all’alcol test“, dove ti mostrerò le possibilità difensive che ci sono in questi casi di ritiro della patente per alcol.

Video lezione sul ritiro della patente per alcol e sui rimedi per riaverla

Cos'è il tasso alcolemico?

Il tasso alcolemico rappresenta la quantità di alcol etilico presente nel sangue di una persona. Esso viene espresso in grammi per litro (g/L) e rappresenta l’indicatore principale dell’ebbrezza alcolica.

Il suo valore dipende da diversi fattori, come l’età, il sesso, il peso corporeo e la quantità di alcol consumata. 

Una volta entrato nel sangue, l’alcol viene trasportato in tutto il corpo, incluso il cervello, dove può avere effetti psicologici e comportamentali.  Inoltre, l’effetto dell’alcol sul cervello può alterare il giudizio e la percezione delle situazioni, rendendo più difficile la valutazione dei rischi e la presa di decisioni razionali.

Il tasso alcolemico dipende dalla dose di alcol consumata, dalla velocità di assorbimento di quest’ultimo e dalla capacità del corpo umano di metabolizzarlo e eliminarlo. 

Il suo valore può influire sulla capacità di guida e sulla sicurezza degli individui.

Infatti, l’assunzione di alcol può causare disturbi della vista, della coordinazione motoria e dell’attenzione, aumentando il rischio di commettere errori e di causare incidenti stradali.

In questo caso, le funzioni cognitive e motorie della persona possono essere gravemente compromesse, causando un rischio significativo per la salute e la sicurezza di sé e degli altri. 

Per questo motivo, è importante conoscere il proprio tasso alcolemico e rispettare i limiti di sicurezza stabiliti dalle autorità stradali e sanitarie.

Esistono dispositivi portatili in grado di misurare il tasso alcolemico, ma l’unico modo per prevenire le conseguenze negative dell’ebbrezza alcolica è di evitare del tutto di guidare o assumere importanti decisioni dopo aver consumato alcol.

Lezione video su cosa succede a seguito dell’accertamento della guida in stato di ebbrezza

Come si misura?

Il dispositivo più comune per misurare il tasso alcolemico attraverso l’aria espirata è l’etilometro, un dispositivo sviluppato appositamente per i controlli sulla guida in stato di ebbrezza. 

Questo strumento misura la quantità di alcool nell’aria espirata e fa una stima dell’alcol presente nel sangue. L’etilometro è in grado di fornire dei risultati entro pochi minuti e, se necessario, può essere utilizzato anche come prova in tribunale per le azioni legali.

In ogni situazione, l’etilometro deve essere usato da un operatore professionale che abbia le competenze specifiche per il suo utilizzo.

Ci sono alcuni casi in cui il tasso alcolemico viene misurato tramite esami del sangue, come quando, ad esempio, il conducente è in ospedale per un’urgenza a seguito di un incidente stradale. In questo caso, il tasso di alcool viene misurato in laboratorio con un esame del sangue.

In sostanza, l’art 186 cds stabilisce le procedure per la misurazione del tasso alcolemico alla guida e il limite massimo di alcool nel sangue consentito ai conducenti. L’utilizzo dell’etilometro rappresenta il metodo di prova più utilizzato, ma anche gli esami ematici  possono essere utilizzati a seconda del contesto. Il rispetto di queste regole è fondamentale per garantire la sicurezza degli automobilisti e di tutti gli altri utenti della strada.

Le forze dell’ordine possono anche svolgere degli accertamenti sintomatologici per verificare la guida sotto l’influenza dell’alcool, ma in questo caso non si verrà sottoposti a delle sanzioni penali ma solo amministrative come una sanzione pecuniaria, la sospensione della patente e la decurtazione dei punti.

Il tasso alcolemico consentito alla guida e sanzioni

L’art. 186 del codice della strada stabilisce quale è il tasso alcolemico consentito alla guida e quali sono le sanzioni previste dalla legge quando si superano le soglie previste.

Si distingue, al riguardo, tra:

– condotte guida in stato di ebbrezza, che costituiscono illecito amministrativo (art. 186, comma 2, lett. a)

– condotte di guida in stato di ebbrezza, che costituiscono reato (art. 186, comma 2, lett. b e c).

A) Tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l):

In tal caso le sanzioni sono: 

– a sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 543 a euro 2.170; 

– la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi;

B) Tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l).

In questo caso è prevista: 

  • l’ammenda da euro 800 a euro 3.200; 
  • l’arresto fino a sei mesi; 
  • la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno. 

C) Tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l)

Nelle ipotesi descritte le sanzioni sono: 

– l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000; 

– l’arresto da sei mesi ad un anno; 

–  la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni; 

– se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida e’ raddoppiata; 

–  la patente di guida e’ sempre revocata in caso di recidiva nel biennio; 

– con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena su richiesta delle parti, anche se e’ stata applicata la sospensione condizionale della pena, e’ sempre disposta la confisca del veicolo con il quale e’ stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato. 

Video lezione sulle sanzioni in caso di guida in stato di ebbrezza.

Rifiuto alcol test

E’ reato rifiutarsi di sottoporsi all’alcol test?

Sì, è reato e le sanzioni sono le seguenti:

  1. l’ammenda da € 1.500 a € 6.000;
  2. l’arresto da 6 mesi ad 1 anno;
  3. la sospensione della patente da 6 mesi a 2 anni;
  4. confisca del veicolo, salvo che appartenga a persona estranea alla violazione;
  5. la patente viene revocata nel caso di recidiva nel biennio;
  6. la decurtazione di 10 punti dalla patente. 

Tasso alcolemico e incidente stradale

Nell’ipotesi in cui il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni sono raddoppiate ed e’ disposto il fermo amministrativo del veicolo per centottanta giorni, salvo che il veicolo appartenga a persona estranea all’illecito.  

Qualora per il conducente che provochi un incidente stradale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l),  la patente di guida e’ sempre revocata. 

Tasso alcolemico per i neopatentati e per i professionisti

Per i neopatentati e per i conducenti professionali, ad esempio per i tassisti e i camionisti le sanzioni sono aggravate rispetto alle normali ipotesi sopra descritte.

Il calcolo del tasso alcolemico

Il tasso alcolemico viene calcolato attraverso un test del sangue o un test dell’alito, con l’aiuto di un etilometro.

Si misura in grammi per litro di sangue (g/l) o in milligrammi per litro di aria espirata (mg/l). 

In Italia, il limite massimo di tasso alcolemico consentito per la guida è di 0,5 g/l, mentre per i neopatentati (coloro che hanno ottenuto la patente da meno di tre anni o che hanno un’età inferiore ai 21 anni) il limite scende a 0,0 g/l.

Il test dell’alito viene eseguito in modo molto semplice e rapido. L’individuo che deve essere testato è invitato a soffiare nell’etilometro, che analizza la quantità di alcol presente nell’aria espirata. Questa quantità viene quindi convertita in tasso alcolemico attraverso un c.d. fattore di conversione pari a 2.300. Questo tipo di test viene spesso utilizzato dai controlli della polizia stradale, in quanto è molto rapido ed efficace.

Il test del sangue, invece, è più invasivo e richiede l’utilizzo di un ago per prelevare il sangue. Questo tipo di test viene sempre più utilizzato dalle forze dell’ordine, in quanto fornisce un tasso alcolemico più preciso rispetto al test dell’alito. Tuttavia, il test del sangue richiede del tempo per essere elaborato e quindi non è adatto ai controlli stradali.

In entrambi i casi, il tasso alcolemico può essere influenzato da vari fattori, come il peso, l’età e la quantità di alcol ingerita. Il corpo umano elimina l’alcol a un ritmo di circa 0,15 g/l all’ora, quindi se si è vicini al limite di tasso alcolemico consentito, potrebbe essere necessario attendere prima di poter guidare.

Tabelle del tasso alcolemico

I valori di concentrazione di alcol nel sangue, riportati nella tabelle di seguito, non hanno una validità legale, rappresentano solo una stima della concentrazione di alcol nel sangue conseguente all’assunzione di un’unità di bevanda alcolica e forniscono un valore puramente indicativo  che non può essere in alcun modo acquisito come garanzia di sicurezza e/o di idoneità psico-fisica alla guida.

I valori di concentrazione di alcol nel sangue sono solo indicativi e sono calcolati in base al sesso, al peso corporeo e all’essere a stomaco vuoto o pieno.

Tabelle-sul-tasso-alcolemico-uomo-donna

Tabelle dei sintomi in base al tasso alcolemico

Di seguito, invece, le tabelle dei sintomi a seconda del tasso alcolemico riscontrato.

Suggerimenti

Ecco alcuni semplici suggerimenti  che derivano dal buon senso e dalla mia esperienza che ti possono consentire di evitare conseguenze irreparabili e gravi sanzioni:

  1. astieniti completamente dal bere quando sai che devi guidare;
  2. utilizza la strategia del guidatore predesignato;
  3. prendi un taxi o fatti venire a prendere da qualche tuo conoscente;
  4. aspetta di aver smaltito completamente la sbornia prima di rimetterti alla guida;
  5. misura il tuo tasso alcolemico con un etilometro portatile, se proprio devi guidare.

Se hai un problema di guida in stato di ebbrezza il mio suggerimento è quello di attivarti quanto prima per evitare effetti pregiudizievoli e di affidarti ad un avvocato esperto nella risoluzione di questi casi, in modo da ridurre al minimo il disagio causato dalla violazione dell’art. 186 del codice della strada e non perdere delle chances difensive .

Per prenotare un consulto contatta il 339.2268781.

Gianpietro SegatoGianpietro Segato
16:10 26 Apr 24
Ottimi professionisti, competenti e tempestivi.
andrea martoranaandrea martorana
15:16 12 Jan 24
Ottimo servizio, veloce nelle risposte e disponibile
Enrico di crostaEnrico di crosta
11:00 03 Jan 24
L'avvocato Mistretta mi ha aiutato a risolvere una questione che per me era davvero importante, subentrando in un procedimento che si stava avviando all'udienza di appello. Mi ha spiegato in modo chiaro la giurisprudenza che riguardava il caso e mi ha consentito di comprendere tutti i risvolti tecnici e legali. Si è dimostrato fin da subito disponibile ed empatico, e con chiarezza e decisione, mi ha indicato la strada che avremmo potuto seguire e i passi da compiere. In aula ha condotto la discussione con autorevolezza e professionalità, ottenendo in mio favore una assoluzione piena. Sono molto grato all'avvocato che, sia professionalmente che umanamente, mi ha assistito in questa mia "disavventura" e mi ha aiutato a liberarmi di un peso che mi opprimeva da diversi anni.
sara giribonsara giribon
12:33 25 Dec 23
Non ringrazierò mai abbastanza chi mi ha consigliato l'Avv. Luca De Rosa, subentrato in un procedimento sul quale pendeva il rischio di prescrizione.é stata riportata una vittoria sia in primo grado che in appello.Interventi incisivi e impeccabili che, tra l'altro, hanno ricevuto i complimenti della PM per essersi speso in difesa delle donne.
Alessandro NegosciAlessandro Negosci
12:13 08 Jul 23
Mistretta Molto preparato in materia speriamo che risolva il mio problema in maniera efficace. Ti mette a tua agio e ti spiega tutte le via da percorrere. Per me il migliore in Italia e ha anche scritto un libro molto interessante
Danilo DavilaDanilo Davila
10:06 19 Oct 22
Ho avuto un gravissimo problema con la patente di guida e dopo aver consultato diversi avvocati su Roma, ho deciso di affidare il mio caso a Daniele Mistretta che, oltre a rivelarsi uno specialista, è stato chiaro e coinciso sin dal primo incontro e ha risolto egregiamente e celermente tutti i problemi annessi e connessi alla mia situazione venendo incontro alle mie esigenze. Consiglio inoltre il suo libro.
Luca Lo CastoLuca Lo Casto
14:26 19 Feb 22
Quando ci si trova di fronte un avvocato è difficile essere in uno stato d'animo di serenità ed il motivo stesso dell'incontro ne è la causa. Tuttavia, l'incontro con l'Avv.Daniele Mistretta è stato da subito molto rassicurante, ho notato professionalità e sicurezza nel disquisire del mio caso, ovviamente non parlerò di esso ma posso assicurare a tutti che sedendovi in quello studio smetterete di essere agitati, il caso si risolverà in fretta e devo sottolineare anche economicamente conveniente.
Antonio VAntonio V
15:36 25 Jan 22
Ringrazio l’avv. Mistretta per la disponibilità, cordialità e la super professionalità.Con gratitudine e stimaPorgo i miei più cordiali saluti
Sergio De AngelisSergio De Angelis
10:10 10 Dec 21
Studio legale di altissimo livello.Come collega, mi permetto di consigliarlo.Cortesia ed alta professionalità
Michele PapagnoMichele Papagno
00:21 17 Nov 21
Salve ringrazio l avvocato daniele ristretta per essere stato sempre disponibile e cordiale ha risolto il mio caso di articolo 187 con velocità e professionalità penso il meglio avvocato che potessi scegliere, lo consiglio a chi ha problemi del genere il numero 1 per me
Marco MarianiMarco Mariani
17:12 12 Oct 20
Il lavoro svolto ricevuto in tempi brevi, in relazione al fatto formulato, è stato realmente eccellente ed è riuscito a farmi compiutamente conoscere la mia situazione , fornendo anche un prezioso consiglio. Senz'altro terrò in evidenza il sito per eventuali altre situazioni.Il costo è modesto se rapportato all'eccellente qualità del lavoro svolto, che ho ricevuto direttamente dal Consulente interessato. Ringrazio e porgo cordiali saluti.Avv Vincenzo Mastretta
Romeo PelagottiRomeo Pelagotti
09:28 10 Oct 20
Che dire,quando ho scoperto che le mie analisi del sangue a seguito di un incidente erano risultate positive, ho immediatamente svolto una ricerca in merito, imbattendomi nel loro sito. Già da lì traspare la grande professionalità e l'elevata conoscenza in materia dell'Avvocato Mistretta, che ho contattato subito. Dato il periodo di lockdown ho chiesto un consulto in videochiamata, nel quale ho capito subito la serietà della persona con la quale stavo parlando. Mi ha mostrato subito tutti gli aspetti della situazione, per poi, nel giro di poco tempo risolvermi la questione. Impeccabile, serio, a disposizione per ogni richiesta, mi ha assistito in tutto il percorso portandomi alla soluzione.Non esitate a chiamarlo o perderete una grande opportunità.
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Alcune video lezioni in materia di alcol alla guida

Di seguito metto a disposizione delle video lezioni da me realizzate in materia di ritiro della patente per alcol e guida in stato di ebbrezza dove fornisco ulteriori informazioni utili per affrontare il problema.

Video lezione sull’annullamento dell’accertamento per guida in stato di ebbrezza.

Video lezione sul ritiro della patente per alcol quando il tasso è compreso tra 0,8 g/l e 1,5 g/l

Lezione video sulle criticità dell’etilometro.

Video lezione sul rifiuto dell’alcol test

Lezione video sulla guida in stato di ebbrezza con annesso incidente stradale

Video lezione sul pagamento dei danni in caso di incidente per guida in stato di ebbrezza

Lezione video su come mantenere la fedina penale pulita in caso di guida in stato di ebbrezza

Video lezione sui vantaggi dei lavori di pubblica utilità.

Presentazione del libro “Difenditi dall’alcoltest: 10 strategie per prevenire ed affrontare i casi di guida in stato di ebbrezza”

Domande Frequenti sul tasso alcolemico

Qual è il limite di tasso alcolemico consentito per guidare?

In Italia, il limite di tasso alcolemico consentito per guidare è di 0,5 grammi per litro nel sangue (g/l) o 0,25 milligrammi per litro nell’aria espirata (mg/l). Tuttavia, per i neopatentati e per alcuni conducenti professionali, il limite è inferiore, pari a 0,0 g/l nel sangue o 0,0 mg/l nell’aria espirata.

Come si calcola il tasso alcolemico?

Il tasso alcolemico può essere calcolato utilizzando vari fattori, tra cui il peso corporeo, il sesso, la quantità di alcol consumata e il periodo di tempo in cui è stata consumata. Esistono diverse formule e calcolatori online che possono aiutare a stimare il tasso alcolemico, ma tali stime possono variare e non sono considerate affidabili ai fini legali.

Quanto tempo ci vuole per eliminare l'alcool dal sistema?

No, non è possibile nei casi di contestazione di guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro o in caso di rifiuto di sottoporsi all’accertamento.

Difatti, solo quando il tasso alcolemico è inferiore a 0,8 grammi per litro e si versa in ipotesi di violazione amministrativa e non penale si può chiedere al Prefetto un permesso di guida entro 5 giorni dal ritiro della patente.

L’istanza deve essere motivata e documentata e dovrà indicare l’impossibilità o l’estrema difficoltà a raggiungere il posto di lavoro con mezzi pubblici o comunque non propri, ovvero il ricorrere di una situazione che dà diritto alle agevolazioni previste dalla nota legge 104 del 1992 sulla tutela dei portatori di handicap.

Le ore per cui è concesso il permesso provvisorio di guida non sono più di tre ore al giorno e verranno recuperate alla fine del periodo di sospensione della patente e nella misura doppia rispetto alle ore di cui effettivamente hai goduto del permesso di guida.

Cosa succede se si guida con un tasso alcolemico superiore al limite consentito?

Guidare con un tasso alcolemico superiore al limite consentito è un reato penale in Italia. Le conseguenze possono includere sanzioni amministrative come la sospensione della patente di guida, il ritiro del veicolo e l’obbligo di frequentare corsi di sensibilizzazione sulla guida in stato di ebbrezza. In casi più gravi, può essere contestato un reato penale e ciò potrebbe comportare la reclusione, l’ammenda e l’eventuale confisca del veicolo.

Quali sono i sintomi del tasso alcolemico elevato?

Un tasso alcolemico elevato può provocare vari sintomi, tra cui alterazione della percezione, diminuzione dei riflessi, difficoltà di concentrazione, visione offuscata, difficoltà di coordinazione motoria, euforia o depressione, sonnolenza e perdita di coscienza.

Cosa influenza il tasso alcolemico di una persona?

Il tasso alcolemico di una persona può essere influenzato da diversi fattori, come il peso corporeo, il sesso, la quantità di alcol consumata, il metabolismo individuale e la presenza di altre sostanze nel corpo. È importante sottolineare che ogni persona può reagire in modo diverso all’alcol, e ciò che può essere un tasso alcolemico sicuro per una persona potrebbe non esserlo per un’altra.

Quali sono i dispositivi utilizzati per misurare il tasso alcolemico?

In Italia, le forze dell’ordine utilizzano comunemente l’alcoltest, noto anche come etilometro o etilometro elettronico, per misurare il tasso alcolemico. Questi dispositivi misurano la quantità di alcol presente nell’aria espirata dalla persona e forniscono una stima del tasso alcolemico.

 

Come influisce il peso corporeo sul tasso alcolemico?

Il peso corporeo può influenzare il tasso alcolemico di una persona. In generale, una persona più pesante potrebbe avere una maggiore capacità di metabolizzare l’alcol rispetto a una persona più leggera, ma ciò dipende anche da altri fattori come il metabolismo e la percentuale di grasso corporeo.

Cosa succede se si beve alcolici con farmaci?

La combinazione di alcolici e farmaci può essere pericolosa e potenzialmente causare effetti collaterali indesiderati o interazioni dannose. Alcuni farmaci possono aumentare gli effetti sedativi dell’alcol, compromettere le capacità cognitive o causare altri effetti negativi sulla salute. È sempre consigliabile leggere attentamente le avvertenze sulle etichette dei farmaci e consultare un medico o un farmacista per informazioni specifiche su interazioni potenziali.

Quali sono gli effetti a lungo termine di un tasso alcolemico elevato?

L’abuso di alcol e un tasso alcolemico elevato nel tempo possono causare una serie di problemi di salute a lungo termine. Tra gli effetti a lungo termine si annoverano malattie del fegato come l’epatite alcolica e la cirrosi, danni al sistema nervoso, problemi cardiaci, disturbi gastrointestinali, problemi cognitivi, dipendenza dall’alcol e un aumentato rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro. È importante adottare abitudini di consumo responsabili e, se necessario, cercare supporto medico o professionale per affrontare l’abuso di alcol.

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